Lo shabby chic è uno stile che sta riscuotendo sempre più successo. Sono molte le persone che scelgono questo stile per gli arredamenti della propria abitazione. Leggendo questo articolo potrai scoprire tutto quello che c’è da sapere per poterlo sfruttare al massimo.

Innanzitutto, con il termine shabby chic si tende ad indicare quella particolare tipologia di stile costituito da mobili che hanno un aspetto segnato dal tempo: non a caso infatti, vengono spesso utilizzati vecchi mobili trovati in mansarda oppure nelle case dei nostri nonni. Molto spesso questi mobili possono essere lasciati così come sono oppure, possono essere ripresi andandoli a trasformare attraverso l’impiego di tecniche di invecchiamento e colori pastello tipici di questo stile. Lo shabby chic infatti è uno stile in cui predomina tutto ciò che ha un’aria di vissuto.

Già la traduzione della parola inglese tende a raccogliere quello che è il significato di questo stile: qualcosa di vecchio e logoro trasformato in un elemento elegante.

 

Quali caratteristiche possiede lo stile shabby chic?

Primo fra tutti è uno stile che, seppur riprende elementi vissuti e antichi, è capace di donare alla propria abitazione quell’alone di fascino e mistero; inoltre, i mobili sono molto eleganti tanto da dare all’abitazione un aspetto stiloso e raffinato.

Ovviamente, è bene ricordare che esistono diverse varianti di stile shabby chic. Ognuna delle varianti però, raccoglie sempre con sé quell’aria di oggetto che è stato usurato dal tempo.

 

Quali sono i colori che predominano nello stile shabby chic?

Per lo stile shabby chic i colori prediletti sono soprattutto quelli pastello: rosa, azzurro, tinte floreali, ma anche beige e bianco sono quelle nuances che fanno da padrone; molto utilizzate sono anche le tinte chiare, come ad esempio il tortora, il verde acqua o il grigio. L’utilizzo di questi colori rende questo stile adatto sia alla primavera che all’inverno: basterà infatti sostituire dei piccoli particolari legati alla stagione e il gioco è fatto.

Per quanto riguarda invece la scelta dei mobili, è bene ricordare che esistono due tipologie di stile shabby: quello più rustico e quello più romantico. Nello stile rustico, ad esempio, tendono a padroneggiare vecchie credenze, armadi o tavoli in legno aventi cornici decorate con intrecci; nello stile più romantico invece tendono a padroneggiare i mobili bianchi o in tinte color pastello accompagnati da elementi floreali.

 

L’oggettistica per la casa

Forse non tutti sanno che la casa in stile shabby chic è una casa ricca di oggetti e soprammobili: paralumi, candele, portafoto, brocche, cornici e vasi sono i soprammobili che più frequentemente si possono trovare nelle case in stile shabby chic. Molto utilizzati sono anche i lampadari imponenti ed eleganti a goccia, in grado di dare all’ambiente un tocco di classe e di eleganza.

 

Per concludere, bisogna dire che lo stile shabby chic è adatto soprattutto a chi ama avere una casa ricca di soprammobili: per gli amanti dello stile minimalista è sicuramente sconsigliato questo stile; ciò che però va ricordato è la capacità dello stile shabby chic di trasmettere a qualsiasi ambiente un senso di pace, calore, serenità e romanticismo.

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